Ushuaia, capoluogo della Terra del Fuoco, è l’ultima città del mondo. La collocazione tra mare, monti, neve e ghiacciai lo rendono posto assolutamente estremo e contribuiscono ad incrementarne la fama e il mito.
In un tale contesto, assolutamente inedito, la passione per gli sport invernali trova comunque terreni ideali e come in nessun altro posto al mondo a Ushuaia di giorno si può sciare (magari a fianco dei più grandi campioni del circuito bianco), al pomeriggio passeggiare sul porto tra grandi pescherecci e alla sera mangiare dell’ottima aragosta (la famosa centolla fueghina) o la migliore carne bovina del pianeta, innaffiata da sorprendenti vini argentini.
Nel vicino comprensorio sciistico del Cerro Castor, nonostante la quota balneare, l’atmosfera è da “international skiresort”: facilmente raggiungibile grazie sia alla Route 3 (km26) completamente asfaltata, che agli impianti di risalita della zona, cioè 3 seggiovie a 4 posti e 5 skilift, che riescono a trasportare ogni ora ben 2700 persone.
Oltre alle piste battute, Cerro Castor è famosa anche per i fuoripista, è posto ideale per i freestyler e per gli snowboarder. A loro disposizione infatti uno snowpark ( il più grande del Sud America) e piste speciali con salti e gobbe.
Ma Ushuaia è anche la capitale sudamericana dello sci nordico, dotata di numerosi centri fondo ben attrezzati, grazie alla autentica passione dei responsabili locali autori di grandi sforzi, il che destina Ushuaia a diventare un centro di riferimento mondiale.
Di fatto questa località, nel mondo dell’agonismo, si è affermata come la migliore in assoluto per allenarsi da giugno a settembre, con la stagione sciistica più lunga del continente, una neve spettacolare e un contesto naturale di particolare suggestione e bellezza, letteralmente da Fine del Mondo!